Conclude DEA, un modello di intervento per l'empowerment femminile

simon-maage-tXiMrX3Gc-g-unsplash.jpg

Il progetto DEA - Digital Empowerment Academy, selezionato dal Fondo Repubblica Digitale nasce come intervento innovativo per affrontare la disparità lavorativa e formativa in ambito digitale delle donne in tre realtà del Sud di Italia. 

Da maggio 2023 a dicembre 2024, le attività di engagement e comunicazione hanno avuto come risultato 1048 candidature inviate tramite form. Si sono realizzati 6 corsi di formazione in ognuna delle regioni partner, per un totale di 314 beneficiarie selezionate di cui hanno concluso 255 certificate. Si sono organizzati 6 eventi di Recruiting Hackathon e coinvolto circa 100 aziende.  

Ha incrementato le competenze digitali di base di 190 donne a bassa scolarità ed esposte a condizioni di disagio, di cui 66 in Campania, 66 in Calabria e 58 in Puglia. Ha permesso di maturare competenze digitali avanzate in 66 destinatarie ad alta scolarizzazione in ambito umanistico, di cui 17 in Campania, 27 in Puglia, 22 in Calabria.

Ha implementato life skills in tutte le donne coinvolte, in particolare comunicazione,  cooperazione, imprenditività e empowerment.

Grazie al percorso tante beneficiarie dichiarano di aver migliorato le loro competenze e di sentirsi più sicure e stimolate per affrontare nuove sfide e mettersi in gioco. 

Seguono i racconti di Valeria Carella (Puglia), Cristina Cornelia Danes (Puglia), Piercarla Lapiscopia (Puglia), Melina d'alessandro (Calabria), Elvira De Rose (Calabria), Jessica Porras (Campania).

Il progetto ha fatto emergere un elevato grado di coerenza tra gli obiettivi iniziali e le attività realizzate. Riteniamo dei successi le attività di formazione che hanno rafforzato le competenze digitali delle partecipanti e promosso il lifelong learning; l’integrazione formativa con competenze trasversali; il coinvolgimento delle aziende con i Recruiting Hackaton; le azioni di accompagnamento delle engagement manager e le attività di supporto alla conciliazione che hanno contribuito a rafforzare la fiducia e il coraggio delle partecipanti. 

Tuttavia, l'esperienza ha anche messo in evidenza la necessità di affrontare in modo più incisivo le criticità legate al contesto socio-economico e culturale. Non si può fare a meno di affiancare all’impegno socio-educativo interventi incisivi per combattere il lavoro sommerso, rafforzare le capacità di assunzione delle imprese, migliorare i servizi di conciliazione e incentivare l’accesso a forme di lavoro più stabili e sicure. 

Nel complesso, riteniamo che il progetto resti un modello di intervento per l’empowerment femminile fin dove l’azione del Terzo Settore può arrivare.

 

Gestione E-Commerce, Grafica Digitale, Informatica di Base, Inglese, Soft skills, Web developer full stack